I cinque cavalli olimpici, sfocati dalla mia miopia. |
E ci vorrebbe qualcuno che butti lì un invito estemporaneo, leggero e l'agenda si squaderna, la serata cambia e l'ortica, se deve proprio, urticherà più tardi.
Così raggiungo i bambini, già entusiasti e con i gadget in mano (cartoline, poster e drinks) nell'enorme spazio de The Old Sorting Office tra New Oxford Street e Museum Street, i vecchi uffici di smistamento postale nel centro di Londra.
Mr Brainwash è un cineasta (autore di Exit Through the Gift Shop, film su Bansky) e un pop artista che fa mostre estemporanee (pop up), usando "gli spazi che occupa come enormi tele, creando dentro enormi installazioni, murales e quadri originali".
La novità sta nella scoperta di un luogo industriale o commerciale chiuso e in disuso e nel farlo diventare un teatro del meraviglioso e del gigantesco, un tatro libero e aperto a tutti.
Quello che si vede è, artisticamente parlando, già visto e facilmente riconoscibile, ma la meraviglia e il paradosso delle dimensioni qui non ingannano e non hanno messaggio.
Un luna park (p-art?) ironico, senza ipocrisia, facile, crasso e un divertimento puro per i bambini.
Probabilmente Bansky, l'artista senza volto, ma dalle idee chiarissime, sta di fianco a Mr Brainwash (alias Thierry Guetta) assai più che la stracotta icona di Andy Wharol.
Fino al trentun agosto.
Un bel gioco dura poco.
Un bel gioco dura poco.
Ciao, noi si va in vacanza. |
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