
Con gli anni il fra ha sviluppato il
settimo senso, quello che gli permette di camminare lungo una strada e, pur guardando diritto o conversando con un compagno, con la coda dell'occhio notare un oggetto abbandonato e impossessarsene. Già in Italia era riuscito a procurarsi oggetti di un certo valore presso i vari bidoni (quando ancora esistevano...), tra cui, una volta, anche
due quadri dipinti e furtivamente abbandonati da mia mamma (!). Ma qui a Londra è tutta un'altra cosa! Il sistema è semi-ufficiale: chi possiede qualcosa di cui vuole liberarsi lo posiziona davanti a casa e chi passa ed è interessato, prende. Questo semplice accordo non codificato ha diversi vantaggi, sia per chi si libera a costo e sforzo zero di anticaglie o qualsiasi altra cosa che non sa dove mettere, sia per chi in questo modo può recuperare gratuitamente oggetti di vario tipo e valore. Al di là del fatto che se sei veramente senza un soldo comunque piano piano puoi mettere insieme le cose che ti servono, trovo questa pratica... sana, ecologica, economica, eco-tutto...perchè si basa su dei principi positivi, come rimettere in circolo gli oggetti invece che accumularli in cantina, avere rispetto e fiducia nel prossimo, donare invece di vendere o buttare, cercare e riutilizzare invece di acquistare...
Noi abbiamo eliminato: porta cd billy bianco, 2 veneziane, pezzi di moquette, vasi di plastica
Recuperato: 6 sedie, 2 insalatiere, 1 letto singolo, un tavolino ikea rosa, 5 libri per bambini, una macchinina di plastica bianca, 6 vhs, 10 cafarre, 15 bicchierini da liquore, una lampada da tavolo, una scrivania